"Un Consiglio in salute”: al via la settimana della prevenzione gratuita alla Pisana

Scritto il 13/10/2025
da agi

AGI - È stata inaugurata questa mattina presso la Sala Etruschi del Consiglio regionale del Lazio, una nuova tappa di "Un Consiglio in salute", il programma gratuito di prevenzione promosso dal Consiglio regionale e rivolto ai dipendenti della Pisana e ai cittadini del territorio. L'iniziativa, che si svolgerà da oggi, lunedì 13 ottobre, a venerdì 17 ottobre, dalle ore 9 alle 17, prevede attività sanitarie gratuite e ha già registrato circa un migliaio di prenotazioni, tra cui 60 per la donazione di sangue. Una rete di eccellenze al servizio della salute.

Alla presentazione è intervenuto il Presidente del Consiglio regionale, Antonello Aurigemma, che ha sottolineato l'importanza della sinergia tra istituzioni e professionisti della sanità: "Sono presenti tutti gli attori protagonisti di un settore complesso e delicato come la Salute, che ringrazio per il loro impegno volontario e per aver reso possibile questa lodevole manifestazione". "Un Consiglio in salute" è un progetto che prosegue da oltre un anno. Dopo l'edizione dedicata ai dipendenti nell'ottobre 2024, il programma ha coinvolto anche la cittadinanza con due eventi di grande successo: a maggio al centro commerciale Porta di Roma e a luglio all'Auditorium Parco della Musica.

L'iniziativa punta a sensibilizzare la popolazione sull'importanza della prevenzione, promuovere corretti stili di vita e favorire diagnosi precoci. "La prevenzione può generare ricadute positive sulla salute e sul benessere delle persone - ha ribadito Aurigemma - oltre a garantire diagnosi tempestive. È la dimostrazione che, con dialogo e collaborazione, si possono realizzare politiche sanitarie efficaci anche a costo zero". 

"Noi aspettiamo che la gente venga da noi, la gente viene quando ha un problema. Questa è una prevenzione invece clinica, significa che oggi in Consiglio regionale del Lazio noi offriamo un servizio proattivo, prima ancora che ognuno di loro manifesti un problema - ha detto Ferdinando Romano, direttore generale dell'Azienda ospedaliera Universitaria Tor Vergata -. Questo significa passare dalla sanità organizzata sulla domanda, cioe' io aspetto che un paziente stia male per venire a me, a una sanità organizzata sui bisogni. Io chiamo il paziente prima ancora che il paziente abbia un effettivo problema. Il cambio di paradigma è importantissimo".

"Affinché nell'oncologia si migliorino i suoi risultati dobbiamo fare più cose - ha spiegato Maria Rita Noviello dell'Asl RM 3 - certamente la ricerca, ma poi dobbiamo assolutamente investire nella prevenzione, quindi nelle diagnosi precoci. Ma anche negli stili di vita, perché il 14 per cento delle morti premature, cioè prima dei 75 anni, può essere evitato con la prevenzione, oltre che con la ricerca".

Hanno partecipato all'iniziativa: ASL Roma 3, Azienda ospedaliera Universitaria Tor Vergata. oftalmologia PTV, FIMMG Roma, OPI Roma, Ordine dei Farmacisti di Roma, OFI Lazio, Federfarma Roma, Fondazione ANDI Roma, Istituto ISMAS, Cittadinanzattiva Lazio, INCR, FIR, IAPB Italia ETS, MelanomaDay ODV, ADSPEM, La Rete di Tutti, Farmacisti Volontari, Protezione Civile Roma, Donna Donna Onlus.